Orario e Regolamento
ORARIO
08.30 inizio lezioni
12.00 – 14.15 turni di pranzo e intervallo a secondo della disposizione oraria delle singole classi
16.15 termine lezioni
16.30 inizio attività extrascolastiche
PIANO ORARIO (in rosso le ore d’inglese)
REGOLAMENTO
RITARDI
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S’intende “Ritardo” solo l’entrata posticipata non giustificata anticipatamente. I ritardi vanno segnati dall’insegnante della I ora sul registro di classe; il numero eccessivo di ritardi verrà comunicato dal tutor della classe alla Presidenza che provvederà a richiamare i genitori per iscritto.
USCITE ANTICIPATE – USCITE POSTICIPATE
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Possono essere concessi permessi di entrate posticipate e di uscite anticipate per le seguenti tassative cause: accertato ritardo dei mezzi pubblici di trasporto; attività sportive; visite mediche.
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Per la Scuola Primaria le uscite anticipate e gli ingressi posticipati dovranno preventivamente essere richiesti tramite diario. Le uscite possono essere concesse prima e dopo il pasto ( secondo l’orario mensa delle singole classi) fino alle ore 14,15. Per altre motivazioni il permesso deve essere richiesto e accordato dalla Presidenza.
DELEGHE
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I genitori possono delegare altre persone al ritiro dei bambini (anche autisti dei pullman) con delega obbligatoria corredata da fotocopia del documento d’identità, da consegnare in segreteria all’inizio di ogni anno.
USCITE
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Le uscite didattiche costituiscono approfondimento e arricchimento delle attività curriculari e pertanto obbligatorie. Si richiede il rispetto delle date d’iscrizione alle uscite: non si accettano iscrizioni consegnate il giorno stesso della gita.
ABBIGLIAMENTO
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Per le uscite didattiche è obbligatorio indossare la divisa della scuola, salvo diverse indicazioni riportate sulla circolare.
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Ogni bambino dovrà indossare la casacca della scuola per lo svolgimento delle attività didattiche e la tuta della scuola per le lezioni di educazione fisica. Ogni capo (tuta, casacca) deve essere contrassegnato dal nome e cognome in modo ben chiaro per evitare perdite e scambi.
INTERVALLO
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E’ vietato portare a scuola oggetti estranei alle finalità didattiche e oggetti impropri e pericolosi per la comunità. Tali oggetti se ritirati verranno riconsegnati solo ai genitori.
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Durante gli intervalli in cortile è vietato l’uso del pallone per motivi di sicurezza.
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E’ vietato durante l’orario scolastico della Scuola Primaria l’acquisto di bevande e merende tramite i distributori automatici.
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E’ vietato l’uso di giochi elettronici all’interno della scuola.
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Ogni insegnante deve garantire all’interno della propria classe un clima sereno e sviluppare uno spirito di gruppo, favorendo o scoraggiando giochi che contribuiscono a formare o ostacolano il raggiungimento di tale obiettivo.
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E’ permesso festeggiare i compleanni in classe, ma le torte e tutti i generi alimentari devono essere confezionati o prodotti da chi può garantire il rispetto delle norme d’igiene.
SOMMINISTRAZIONE DI MEDICINALI
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Vedi Regolamento d’Istituto (punto 13)
DIETE
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Solo i bambini con intolleranze alimentari o problemi di salute possono richiedere, tramite certificato medico, una dieta particolare. In assenza di tali patologie non si forniscono varianti al menù.
VARIE
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E’ severamente vietato, dopo l’orario di uscita, accedere alle aule se non accompagnati dal personale non docente disponibile.
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In caso di assenza sarà compito del genitore aggiornarsi attraverso i compagni per compiti e lezioni, la cartella potrà essere ritirata al venerdì.
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E’ severamente vietato per i genitori telefonare ai docenti ai loro numeri privati; così i docenti possono comunicare telefonicamente con i genitori solo attraverso la segreteria. Non è concessa nessuna deroga.
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Non è, per nessun motivo, concesso ai genitori accedere ai locali della scuola durante l’orario scolastico della Scuola Primaria senza il permesso della Presidenza.
Tutte le componenti scolastiche sono tenute ad osservare le disposizioni organizzative dettate dal presente regolamento, nonché quelle dettate dal regolamento d’Istituto.
REGOLAMENTO LABORATORI E PALESTRE
REGOLAMENTO PREVENZIONE E CONTRASTO BULLISMO E CYBERBULLISMO