
Alla Scuola dell’Infanzia la curiosità diventa scienza: nasce Scienza in Gioco, un progetto pilota nato come tesi di ricerca presentata all’Università LUMSA nel giugno 2025 e che unisce educazione, neuroscienze e sperimentazione didattica. Un percorso di ricerca che coinvolge bambini e docenti nel metodo scientifico: osservare, ipotizzare, sperimentare, discutere, trasformando la classe in un vero e proprio laboratorio di idee!
Protagonisti di questa avventura sono i bambini del Kindergarten, accompagnati con passione e competenza dalle insegnanti Tiziana Pace e Francesca Lombardi, che ogni giorno portano la scienza dentro le esperienze e le emozioni dei più piccoli. Guidato dalle dottoresse Chiara Porati, Anna Scarafile e Marta Rini, il progetto mira a sviluppare una scheda di osservazione innovativa per esplorare le funzioni esecutive (attenzione, memoria, linguaggio, cooperazione…) fin dalla scuola dell’infanzia.
Il progetto coinvolgerà inoltre specialisti ed enti esterni esterni di alto rilievo fra cui il dottor Tomagnini, il team di Leo Scienza e il Parco Nazionale dello Stelvio, che promuoveranno laboratori e incontri di approfondimento a tema scientifico, e continuerà anche per l’anno scolastico 2026/2027 con la fase di re-test estesa presso le scuole della Valtellina e alcune scuole europee coinvolte nel programma eTwinning, con l’obiettivo di rendere il protocollo replicabile su scala nazionale e internazionale.
Un’iniziativa che fa di Scuola Europa un punto di riferimento per l’innovazione educativa, in linea con le Linee Ministeriali 2025 e i principi dell’Agenda 2030.