Scoprire Hannah Arendt

A quasi un mese dall’anniversario del Giorno della Memoria, i ragazzi del Liceo il 25 febbraio andranno al Centro Asteria per assistere alla rappresentazione del saggio di Hanna Arendt “La banalità del male” di e con Paola Bigatto. L’11 aprile 1961, a Gerusalemme, iniziò il processo a Otto Adolf Eichmann, il tenente colonnello delle SS che durante il Nazismo si occupò dell’organizzazione logistica dello sterminio. Hannah Arendt seguì le 114 udienze come inviata del “The New Yorker”, e nel  1963 diede alle stampe La banalità del male, dove raccoglie e rielabora gli articoli scritti per la rivista.

L’attrice Paola Bigatto trasforma il saggio in una lezione, immaginando Hannah Arendt come professoressa di filosofia politica all’università di Chicago nell’autunno del 1963. Un modo per riflettere sulla formazione di una coscienza etica, sulla percezione della libertà e della possibilità di attuare il bene.