L’amore platonico a teatro

Lunedì 1 Aprile, una lezione di Storia e Filosofia che prende vita sul palcoscenico del Centro Asteria a Milano: è il Simposio di Platone, un’opera unica che corre nei secoli, un elogio di Eros pronunciato attraverso sette discorsi da sette diversi personaggi.

«Nel Simposio il tema è Eros, l’Amore. Ognuno dei convitati, il poeta, il politico, lo scienziato, il commediografo, il tragediografo, recita e canta una lode ad Eros, come in un girotondo: “Uno scatenato, bellissimo gioco delle maschere che passano” (G. Reale). Entra in scena Socrate, con la maschera di una donna esperta in cose d’amore: Diotima. Lei, una donna, svela e rivela la scala d’amore, luminosa e solare, che eleva verso la luce del pensiero più alto. Ma l’ordine apollineo ha bisogno di Dioniso. Con Alcibiade entra in scena la vita, così com’è, a mostrare l’amore umano: corpo e anima, ragione e follia, mortale e immortale, commedia e tragedia. È forse questo che gli amanti sentono, soffrono e vivono, ma non sanno dire. A dircelo è Socrate, il filosofo, le cui parole fanno innamorare. Forse solo lui, poeta della vita, troverà la risposta, tragica e comica, proprio come sono la vita e l’amore. La narrazione, le parti musicate e cantate, il ricordare, tutto contribuisce a creare un senso di smarrimento e di sottile vertigine in cui le cose più profonde vengono dette con leggerezza.»
(Nuvola de Capua)

Filosofia con i bambini

Filosofia coi Bambini è un metodo educativo, nato in Italia nel 2008, che chiamerà i piccoli a far esperienza attraverso attività di gioco, linguaggio ed espressività su alcuni classici argomenti filosofici quali: amicizia, natura, tempo, spazio, memoria, futuro affrontati all’interno del gruppo classe sempre in presenza della loro insegnante.

Quando? Durante le settimane dal 5 al 9 febbraio e dal 5 al 9 marzo

Le attività del laboratorio mirano a sviluppare e allenare funzioni mentali specifiche quali l’immaginazione, il pensiero ipotetico e controfattuale, il pensiero divergente e a esplorare possibilità e ricchezze del linguaggio. Grazie alla mediazione dell’esperto ogni argomento toccato conserverà dinamicità ed apertura, diventando parte del bagaglio esperienziale del singolo bambino.

Le due settimane di laboratorio (intensive) verranno strutturate in 2 ore giornaliere di attività, per tale motivo l’organizzazione e la scansione giornaliera degli orari interni subiranno alcune variazioni. Le date degli incontri/laboratorio saranno riportati in agenda sul registro elettronico.

Il percorso prevede anche un incontro con i genitori il giorno 8 marzo p.v. alle ore 18.00 alla presenza degli educatori e degli insegnanti di classe durante il quale saranno illustrati le attività e gli obiettivi.

P4C, Philosophy for children

Non solo tecnologia e non solo lingue straniere: oggi serve filosofia per crescere e diventare gli adulti di domani. Una filosofia che faccia pensare, che inviti alla creazione di concetti piuttosto che insistere sulla riproposizione di ciò che è già stato pensato.

Nasce per questo il progetto Philosophy for Children pensato per i ragazzi della Scuola Secondaria. Le lezioni promuovono un’esperienza di avvicinamento e riflessione a percorsi di pensiero fra i ragazzi e le ragazze che frequentano scuole che molto spesso non prevedono l’insegnamento della filosofia come materia.

P4C, questo l’acronimo, spingerà gli studenti a trasformare la classe in una comunità di ricerca e l’insegnante in un compagno curioso, in un viaggio filosofico comune.

Il progetto si articolerà in 10 incontri di un’ora nell’arco del primo quadrimestre tenuti da Pierpaolo Casarin, filosofo e formatore in Philosophy for children. Il costo del progetto è di 27 euro da versare in segreteria al piano terra entro il 10 novembre.