LICEI / La vita che parla

Quest’anno ricorre il 26esimo anniversario del genocidio dei tutsi in Rwanda, e lo scorso 7 aprile Scuola Europa lo ha ricordato con un incontro online per i ragazzi delle quinte liceo, che ospitava le testimonianze di sopravvissuti, tra cui quella personale del nostro professore di religione, Jean Paul Habimana.
In questo video il professore riporta alcuni ricordi del suo vissuto in quegli anni drammatici, delle radici e delle conseguenze della discriminazione, invitando però i ragazzi ad andare oltre la memoria per costruire giorno per giorno il proprio presente, ascoltando “la vita che parla” specialmente nelle situazioni difficili, non ultima quella che si trovano a vivere in queste settimane:
“La situazione di oggi” racconta il professor Habimana “che sta vivendo l’Italia e tutto il mondo, di non riuscire a uscire, di aver paura di morire da un momento all’altro, di non sapere cosa ci aspetta, è stata vissuta da noi 26 anni fa, e ci insegna che gli uomini sono deboli, e come non dobbiamo dimenticare che abbiamo sempre bisogno gli uni degli altri. Ma partendo dalla mia storia personale, avendo vissuto questo genocidio in prima persona, il mio obiettivo è proprio quello di aiutare i ragazzi a guardare la loro vita e capire che, nonostante le difficoltà di ognuno di noi, non esiste caduta da cui non ci si possa rialzare”.

Conferenza sui genocidi

Scuola Europa decide di dare sempre nuove opportunità ai suoi studenti, in questo caso l’iniziativa comprende storia e cultura ed è rivolta ai ragazzi dei Licei. Al fine di una proficua integrazione con il mondo esterno e per rendere più attiva, interessante e vivificante l’attività didattica, gli studenti sono invitati a conoscere la storia dei genocidi attraverso lo scambio diretto di testimonianze vissute e di vari interventi, per avere una visione più vera della realtà di sofferenza di cui spesso si sente solo parlare nei mass media.

Per genocidio s’intende, secondo la Convenzione (1948) “tutti gli atti commessi con l’intenzione di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso, come tale”. Il secolo scorso ha vissuto tanti episodi di grande criminalità: verranno affrontati 3 periodi di grande buio perchè Scuola Europa, insieme al popolo armeno, ebreo e rwandese e a tutto il mondo, non vuole dimenticare. La conferenza è aperta anche ai genitori degli alunni che sono pregati di informare della loro presenza inviando una e-mail all’indirizzo reception@scuolaeuropa.it

I relatori:

Programma:

10.00: saluti de parte della Presidenza

dalle 10.10 alle 11.00: Intervento di sul genocidio degli Armeni

dalle 11.00 alle 11.40 Intervento sul Genocidio Degli Ebrei

pausa

dalle 11.50 alle 12.30 Intervento sul“razzismo

dalle 12.30 alle 13.10 Intervento sul genocidio dei Tutsi in Rwanda

dalle 13. 10 alle 14.00 Domande da parte degli studenti/ genitori